Crostini di pane carasau. “Su su presto che è tardi” anche quando decidono di muovermi con largo anticipo sono sempre in ritardo. Poi dici “mi assopisco solo cinque minuti” giusto il tempo per far riposare gli occhi – e i pensieri – che ormai non rimangono aperti – connessi – per più di dieci secondi consecutivi. Ma quando ti risvegli ti accorgi di aver dormito per quasi l’intera serata. E poco dopo prendi coscienza del dramma appena compiuto. Si perché per quella serata ti eri preposta di fare il lavoro che non hai fatto in due mesi e ora te lo porterai ancora in arretrato con tutte le altre cose che andranno ad aggiungersi! Allora “Su su presto che è tardi” parliamo subito di crostini.
Forse avete ancora in circolo colombe, pastiere, cassate, pardulas, torte pasqualine, e per almeno questa settimana non volete sentir parlar di cibo, ma vi ricordo che oggi il calendario del cibo dedica la giornata nazionale ai crostini e l’ambasciatrice Ottavia Bielli, del blog Mirepoix la cucina delle verdure, ci farà conoscere in questo post quelli tipici delle varie regioni d’Italia e vedrete che vi tornerà l’appetito.
Anche il solo nome richiama alla mente l’essenza principale di questo piatto: crosta e croccantezza. Qualunque sia il tipo di pane utilizzato,questo viene prima abbrustolito per creare una crosticina croccante sul quale andrà ad adagiarsi il condimento.
Io in rappresentanza della Sardegna ho deciso di proporre i crostini di pane carasau ( il pane più conosciuto anche al di fuori della Sardegna). Quest’ultimo per la sua particolare preparazione (qui trovate il modo per farlo in casa) si presenta croccante e friabile quindi già pronto per essere servito sotto forma di crostino. Per mantenere la sua fragranza e poterlo gustare in pieno è preferibile accompagnarlo solo con un goccio di olio aromatizzato al rosmarino. Ma se volete qualcosa di ancor più sfizioso provate anche ad aggiungere dei pomodorini confit ma potete aggiungere anche…forse è meglio passar direttamente alla ricetta nel dettaglio.
Ingredienti per i crostini di pane carasau.
Dosi per quattro porzioni:
- 4 sfoglie di pane carasau (io ho utilizzato quello fatto da noi cotto nel forno a legna);
- tre spicchi d’aglio;
- quattro cucchiai d’olio;
- 500 grammi di pomodori ciliegino;
- un rametto di rosmarino;
- qualche fogliolina di prezzemolo.
Preparazione dei crostini di pane carasau.
Per prima cosa preparate i pomodorini confit che richiedono un tempo di cottura abbastanza lungo. Lavate i pomodorini e, dopo averli asciugati, tagliateli a metà. Disponeteli in una teglia ricoperta con carta da forno con la parte tagliata rivolta verso l’alto.
Fate un trito finissimo di aglio e prezzemolo e spargetelo sui pomodorini. Salate, pepate e irrorate con due cucchiai d’olio. Infine spolverate con un cucchiaino di zucchero.
Mettete i pomodorini in forno già caldo a 160°C per circa 90 minuti fino ad una leggera caramellatura.
Preparate il pane per i crostini. Spezzate in modo grossolano le sfoglie di pane carasau e strofinatele con lo spicchio d’aglio (sempre che gradiate il suo aroma non proprio delicato!)
Disponete ora i pezzi sulla placca da forno e irrorate ciascun pezzo con un goccio di buon olio d’oliva (per distribuirlo in modo omogeneo potete utilizzare un pennello da cucina e spennelare la superficie del pane). Spolverizzate con un trito di rosmarino fresco e mettete in forno caldo per due- tre minuti.
Appena tolti dal forno guarnite i crostini di pane carasau con i pomodori confit e servite subito.
Semplicità e gusto, questi crostini sono favolosi !
Grazie cara!