Zuppa di amaranto e zucca. Conoscete l’amaranto? E’ uno pseudo cereale simile alla quinoa. Ha chicchi piccolissimi e rotondi con un sapore vagamente terroso e alcuni lo accostano al sapore della nocciola.
L’amaranto è una pianta originaria del centro America, in particolare il suo utilizzo è ampiamente diffuso nella cucina messicana. Si usa sia in chicchi sia sotto forma di farina. Generalmente viene associato ai cereali anche se in modo improprio in quanto non appartiene alle graminacee ma bensì alle poligonacee.
A differenza dei cereali, l’amaranto contiene proteine ad alto valore biologico, complete quindi di gran parte degli amminoacidi essenziali, tra cui la lisina scarsamente presente nei cereali.
L’uso dell’amaranto in cucina è vasto e spazia dal dolce al salato. E’ particolarmente adatto per la preparazione di zuppe, creme, timballi ecc
Dopo la cottura in acqua i chicchi dell’amaranto diventano simili ad una sorta di crema gelatinosa, con i chicchi comunque sempre ben distinguibili e caratterizzati da una delicata croccantezza.
E’ possibile acquistarlo, oltre che nei negozi di prodotti biologici, anche nella grande distribuzione.
Io ho iniziato i miei esperimenti con una preparazione semplice semplice adatta alla stagione, ossia una zuppa.
Un piccolo avvertimento: l’amaranto va sempre lavato prima della cottura e, dopo aver preso coscienza delle dimensioni dei suoi chicchi, vi renderete conto che sarà indispensabile l’ausilio di un colino a maglia finissima. Ma tranquilli, non è poi così difficile.
Vediamo ora la ricetta.
Ingredienti per la zuppa di zucca e amaranto.
Dosi per quattro persone:
- 150 grammi di amaranto;
- 400 grammi di zucca pulita;
- due patate di piccole dimensioni;
- una cipolla;
- 1 litro circa di brodo vegetale;
- una spolverata di cannella;
- mezzo bicchiere di latte (facoltativo);
- un ciuffo di prezzemolo;
- sale e pepe.
Preparazione delle zuppa di amaranto e zucca.
Lavate e mondate la zucca, pelate e lavate le patate. Tagliate entrambi gli ortaggi a piccoli cubetti.
Sbucciate la cipolla, tritatela finemente e mettetela in una pentola insieme ad un cucchiaio d’olio, aggiungete i cubetti di patate e la zucca. Fate insaporire per alcuni minuti, quindi bagnate con il brodo.
Mettete l’amaranto in un colino grande a maglie strettissime riempendolo non più di metà.
Ora mettete il colino dentro una terrina che lo possa contenere, aggiungete dell’acqua fredda fino a far venire a galla i chicchi di amaranto senza però farlo uscire dal colino. rigiratelo con attenzione con la mano. Tirate su il colino e versate l’amaranto lavato nella
nella pentola insieme alla zucca e alle patate.
Portare all’ebollizione e lasciate cuocere a fuoco lento per 50 minuti circa. Di tanto in tanto mescolate e, se necessario, aggiungete dell’altro brodo.
Poco prima di spegnere, aggiungete circa mezzo bicchiere di latte, una spolverata di cannella e regolate di sale e pepe.
Servite la zuppa di amaranto ben calda accompagnando a piacere con dei crostini tostati.