Il risotto agli asparagi selvatici è un primo piatto classico dal sapore intenso, molto più marcato di quello che si ottiene utilizzando gli asparagi coltivati.
Gli asparagi selvatici infatti hanno un sapore decisamente più forte rispetto a quelli coltivati. Sono molto più sottili e talvolta il loro aroma può tendere verso la nota amarognola, tuttavia il loro utilizzo come condimento di un risotto ammortizza il gusto amaro ed esalta tutto il profumo classico degli asparagi.
Ecco la mia proposta per il risotto agli asparagi selvatici.
Ingredienti per il risotto agli asparagi selvatici.
Dosi per quattro persone:
- 300 grammi di riso arborio o carnaroli;
- una piccola cipolla;
- 500 ml di brodo vegetale;
- alcune foglioline di prezzemolo;
- 300 grammi di asparagi selvatici;
- 1 bicchiere di latte;
- noce moscata;
- una noce di burro;
- qualche fogliolina di menta (facoltativa);
- scorza di limone grattugiata (facoltativa);
- parmigiano grattugiato.
Preparazione del risotto agli asparagi selvatici.
Tostate il riso a secco senza aggiunta di grassi. Unitelo, quindi al condimento di asparagi, fate insaporire e sfumate con un bicchiere di vino bianco. Portate a cottura il risotto aggiungendo il brodo in due, tre volte. Per ultimo unite un bicchiere di latte e lasciate il risotto cremoso e al dente. Fuori dal fuoco unite una noce di burro, il prezzemolo tritato e il grana. Fate riposare qualche minuto e portate in tavola.
Consigli.
- La presenza del latte rende questo risotto cremoso e addolcisce l’aroma pungente degli asparagi selvatici (sembra quasi che sia stata aggiunta della panna).
- Al posto del parmigiano e del prezzemolo provate ad aggiungere qualche fogliolina di menta e una grattata di scorza di limone. Darà un tocco di freschezza al piatto.
Buonissimo!!!